Il mento definisce la parte inferiore del volto e per non alterare l’armonia deve essere ben proporzionato, non sfuggente, non contratto.

Con gli anni il mento però può modificarsi: si può allungare alterando il profilo della mandibola, può aggravarsi l’aspetto sfuggente per insorte problematiche odontoiatriche o per il riassorbimento del grasso, può assumere un aspetto contratto con il caratteristico aspetto a buccia d’arancia della cute.

Dopo uno studio accurato del volto anche con documentazione fotografica vengono proposti i trattamenti indicati a seconda del problema: è possibile correggere un mento sfuggente posizionando del filler in profondità per dare proiezione e ricreare in tal modo una buona proporzione e armonia al volto; per un mento contratto si utilizza il botulino per ottenere un rilassamento del muscolo; per la presenza di un solco marcato tra il mento e labbro inferiore si tratta prima il mento con il botulino per poi correggere il solco con il filler , ricreando un’ armonia in questa parte del volto.

INDICAZIONI

• Conferire alla parte inferiore del volto maggiore armonia e recupero degli equilibri.
• Un mento poco sviluppato o troppo allungato.
• Un mento contratto con la pelle a buccia d’arancia per ricreare un aspetto più morbido.
• Presenza di un profondo solco tra il mento e il labbro inferiore.

LA MIA TECNICA

Con l’utilizzo del botulino la seduta è semplice e di breve durata: si eseguono due microiniezioni non dolorose per ottenere una riduzione della muscolatura contratta; se è necessario definire la linea del mento o ridare una buon proporzione si applica del filler che già contiene dell’anestetico.

POST TRATTAMENTO: immediata ripresa delle attività

RISULTATI: considerato che il trattamento è ambulatoriale, veloce e non doloroso i risultati sono molto soddisfacenti.

DURATA: il trattamento con botulino generalmente ha la durata di 6 mesi, il filler ha una durata media dai 6 mesi all’anno, pur con variabili individuali.